Accanto alle attività annuali l’Istituto è riuscito a proporre, a partire dal 1995 fino al 2009, una serie di Servizi permanenti a vantaggio del territorio e non solo.
Decisivo il confluire, insieme ad altre realtà, in un unico Sito, un Centro dell’Immagine che ha consentito sia maggiori spazi che alleanze sinergiche con la messa in rete di nuove offerte culturali per la collettività.
L’Archivio dei Mestieri del cinema, la Mediateca regionale “Giovanni Tantillo”, la Cineteca, sono stati i tre pilastri grazie ai quali si è ulteriormente precisata la missione culturale della “Lanterna magica”.
Per quanto riguarda l’Archivio, l’aver lavorato alla fine degli anni ‘80 alla pubblicazione di volumi su scenografi e costumisti, ci aveva consentito di entrare in contatto con degli artisti di fama.
Furono loro stessi a fare donazioni di tante opere. Questa generosità fu estremamente importante perché con essa si sarebbero conservate memoria e testimonianza di una complessa e sofisticata produzione artistica a tutto vantaggio delle successive generazioni, sottraendola così a colpevoli dimenticanze.
Nel 1995 L’Istituto ha aperto agli appassionati e studiosi il suo prezioso archivio dedicato non solo a scenografi e costumisti ma ai vari Mestieri del cinema.
Un archivio nel quale sono raccolti pezzi unici tra bozzetti, figurini, disegni, modellini, ma anche foto di scena, sceneggiature e altri materiali che documentano le diverse fasi di lavorazione in vista della produzione di film.