Dalla relazione di Gabriele Lucci in occasione della presentazione del piano di studi.
L'Accademia, nata nel 1992, in convenzione con l'Università degli Studi dell'Aquila, ha rappresentato il primo tentativo organico di inserire all'interno del mondo universitario le Arti dell'Immagine come Bene Culturale al pari di altre discipline.
L'Accademia svolge la sua attività attraverso un corso di studi di cinque anni che si articola in un triennio di formazione di base e in un biennio di specializzazione.
Alcuni degli obiettivi:
-Fornire una preparazione di livello superiore nel campo dell'audiovisivo con un approccio di carattere accademico.
-Ampliare lo studio del cinema, che resta comunque un referente primario, con discipline che influenzano gli aspetti creativo-industriali legati all'immagine.
-Affrontare problematiche legate all'attualità, per favorire una radiografia dei mutamenti in atto nel mondo dell'audiovisivo con particolare riferimento alle nuove tecnologie.
-Garantire l'internazionalità della scuola e l'attualità dei programmi grazie alla presenza, in qualità di docenti, di prestigiosi esponenti della cultura e dello spettacolo di diversi Paesi.
"...Ho pensato di dedicare alla mia città, L'Aquila, questo riconoscimento, grato a Gabriele Lucci e all'Accademia dell'Immagine per la formazione che vi ho ricevuto..."
"...Un pezzo del mio passato e istruzione rientra in quello splendido esempio di cultura e sogno che rappresentava l'Accademia dell'Immagine a L'Aquila..."
"...È stato per me uno dei periodi più intensi della mia carriera e sicuramente uno dei più belli della mia vita. In Accademia dell'Immagine ho studiato il linguaggio cinematografico a 360 gradi, mettendo a confronto varie tecniche e vari stili. Questa per me è una base fondamentale per qualsiasi professionista che lavori nel mondo del cinema. Ho lavorato a stretto contatto con professionisti come i fondatori Gabriele Lucci e Vittorio Storaro ma anche Stephen Natanson..."
"...All'Accademia dell'Immagine dell'Aquila ho studiato il cinema come una scienza, dall'A alla Z. Una struttura fantastica, piena di appassionati di film, di nuove tecnologie digitali e cinema vecchia scuola. Peccato che sia più conosciuta all'estero che in Italia..."
Un ragazzo di 24 anni è il mago degli effetti speciali. Dietro le quinte di "Clash of titans" con Gemma Arterton, "The blood factory" con Danny De Vito, "All about Steve" con Sandra Bullock, c'è anche la mano di Francesco Panzieri, ex studente dell'Accademia dell'Immagine, che muove il mouse per afferrare un attore dal set e metterlo sulla scena.
"...Un mondo colorato e sorprendente: è la sede dell'Accademia dell'Immagine, una scuola di alta formazione cinematografica...L'ideatore è Gabriele Lucci, eterno sognatore con alle spalle l'esperienza ventennale dell'Istituto cinematografico La Lanterna magica e il supporto di artisti e studiosi della comunicazione audiovisiva..."
"...Una studentessa dell'Accademia dell'Immagine è stata convocata ad Hollywood per le riprese di una grande produzione americana: l'occasione di lavoro al film è arrivata dal direttore della fotografia John Bailey..."
"...Buone notizie. All'Aquila c'è una scuola che funziona. È l'Accademia internazionale per le Arti e le Scienze dell'Immagine, fondata e diretta da Gabriele Lucci, in collaborazione con l'Università..."
"...L'Accademia dell'Immagine è un'esperienza pilota a livello internazionale e, sorgendo all'interno dell'Università aquilana, offre una formazione tecnica e umanistica al tempo stesso. L'offerta qualitativa dell'Accademia è garantita dalla presenza, come docenti, di professionisti di livello internazionale..."
"...La Sergio Silva Production ringrazia L'Accademia dell'Immagine per l'ammirevole apporto dato al nostro lavoro e per la collaborazione dimostrata dai vostri studenti..."
"...L'Accademia dell'Immagine, una scuola di alta formazione cinematografica che ha suscitato l'entusiasmo di gente come l'ex ministro francese della cultura Jack Lang o come il direttore della Lucas Film, Jim Morris. Esiste da 12 anni e l'ha fondata Gabriele Lucci. "Io ci vado molto volentieri" garantisce Dante Ferretti "è una scuola di livello altissimo, piena di passione e di competenza. Tutti quelli che ci hanno insegnato ne sono entusiasti..."
“...I risultati ottenuti dagli allievi testimoniano una più che buona preparazione...tutti accanto a una naturale creatività hanno dimostrato grande interesse nell'alta frequenza e nell'entusiasmo espositivo...”
“Guardiamo con molto interesse a questa scuola che si affianca alle migliori esperienze della California e avvicina l'Italia alle più avanzate esperienze nordamericane”
"...Occorrono tecnici di talento, cineasti come quelli che vedo riuniti all'Aquila. E allo studio invito i giovani che hanno iniziato la strada del cinema e della televisione. Approfittino degli ottimi insegnanti che l'Accademia mette loro a disposizione"
"...Un nuovo riconoscimento è stato attribuito all'Accademia dell'Immagine e ai suoi studenti. È stata ufficializzata la notizia che il filmato "L'amore perduto" ha ricevuto una menzione speciale all'11° Film and Video Competition di Lisbona"
"...Si chiama " La maledizione dell'agave" la fiction realizzata nell'ambito del programma didattico del biennio di specializzazione. La troupe degli allievi, guidata dal regista Riccardo Milani, è stata seguita nelle diverse fasi da altri professionisti: il direttore della fotografia Paolo Carnera, Il tecnico del suono Gianluca Costamagna, il montatore del suono Benni Atria. Le musiche originali sono dello studente Piernicola Di Muro..."
"...In onda su Rai Sat Cinema l'inchiesta sul rapporto fra cinema e sesso ideata e realizzata dagli studenti dell'Accademia dell'Immagine. Il servizio è stato realizzato nell'ambito dell'accordo tra Rai Sat e l'Accademia, che ha visto gli allievi della scuola al lavoro per la realizzazione di venti puntate..."
"Il cortometraggio War dello studente dell'Accademia dell'Immagine Simone Pierotti, è stato premiato da una giuria popolare alla sesta edizione del Fondi Film Festival alla presenza dei registi Ettore Scola, Carlo Lizzani, Franco Giraldi, Alessandro Angelini"
"La giuria del Premio Solinas una delle Manifestazioni nazionali più accreditate nel settore cinematografico ha selezionato tra i finalisti della sezione Documentario il lavoro di uno studente diplomatosi all'Accademia dell'Immagine dell'Aquila, Simone Grosso"
Presentazione in anteprima del documentario Immota Manet, realizzato dagli studenti dell'Accademia dell'Immagine con la supervisione del docente e regista Gianfranco Pannone nel quale si mettono in relazione, attraverso la figura di Silone, due terremoti, quello di Avezzano e quello dell'Aquila
"...All'Accademia abbiamo cercato di costruire un percorso inverso, prima il perchè delle cose e poi la tecnica. Per i primi tre anni impedivo agli studenti, che pure erano impazienti, di toccare la cinepresa e la telecamera. Prima di inquadrare la facciata di una chiesa romanica devi sapere che cos'è, perché va inquadrata in un modo anziché in un altro...Concluso il ciclo di studi, vari ex studenti sono oggi miei assistenti, validissimi professionisti..."